(1737, at Portsea, Hampshire -  ?1782)

Ovviamente le sei sonate sono le uniche suonate su cembalo inteso come strumento musicale, ed ecco che lo dimostriamo: audio e riprese delle esecuzioni coincidono ...

    

       

 

 

 

 

 

 Ripresa Sonata 1

Ripresa Sonata 2

Ripresa Sonata 3

Ripresa Sonata 4

Ripresa Sonata 5

Ripresa Sonata 6

 

 

 

Biografia e Commenti

Thomas Tremain aveva ricevuto gli insegnamenti musicali sotto l'organista Thomas Capell per sette anni dal 1751, divenendone il suo pupillo.

Nel 1765, fece domanda senza successo per il posto di organista alla chiesa di St Stephen Walbrook nella città di Londra.

Nella cattedrale di Chichester Tremain fu ingaggiato come secondo vice organista di Capell  nel 1771, sostituendo Richard Hall liquidato in tronco per la sua "negligenza del dovere", e Master of the Choristers, ma fu licenziato da entrambi gli incarichi a favore di William Walond Jr, evidentemente per un eccessivo rigore che si pretendeva per ricoprire questi due ruoli presso la Cattedrale.

Ha continuato la sua carriera di organista ad Andover negli anni 1780, durante i quali ha pubblicato due raccolte di musica sacra.

 Le opere giunte fino a noi sono:

* Six Sonatas for the Harpsichord London : Printed for the author and sold by David Rutherford  (senza data)

* Thirteen Canzonets for Two Voices ... Op. 5, London : Longman and Broderip, [1786]

* Eight Vocal Duets, and an Ouverture for the Harpsichord or Piano Forte; with a Violin Accompaniment ... Op.VI,  London : Printed by T. Skillern, [c. 1790].

* The Brown Jugg. Canzonet for two Voices. [Words by Francis Fawkes.] T.Skillern ( senz data)

* Six Sonatas, for the Harpsichord or Forte-Piano, with an Accompaniment for the Violin ... Opera IV, Longman and Broderip, [senza data]

Le sonate OP IV per cembalo solo di Tremain possono essere state composte e pubblicate verso gli  anni 1760/1770.

L'autore non usa più il termine lessons per la musica da tasto, bensì sonatas visto ormai il predominare nell'ambito musicale inglese del sonatismo classico.

Le sonate in questione risultano molto interessanti in quanto, a differenza del repertorio cembalistico inglese degli anni 1750-1760 dominato dallo stile scarlattiano, sono la sintesi dello stile handeliano e dei piéces de clavécin di Francesco Geminiani, le 2 Allemande della raccolta ne sono un esempio lampante.

Le sonate di Thomas Tremain segnano la fine dell'epoca in cui le composizioni per musica da tasto era prettamente dominate dallo stile Handeliano, persino le Six Suits of Lessons for the Harpsicord, così come l'Op. 3 di J. C. Smith segnano una ormai l'influenza di Domenico Scarlatti e di tanti altri compositori italiani del periodo.

Le Six Sonatas for The harpsichord Op.IV di Tremain, possiedono inoltre già un stile prettamente classico che richiama le composizioni di J.C.Bach.

Ebbene, di fronte alla scoperta de il Principe del Cembalo e l'entusiasmo di Orlando Bass alla lettura a vista delle partiture, che ha considerato il compositore molto bello da suonare, per il quale ritiene vi sia nelle composizioni uno stile haendeliano più intimo ma anche più labirintico, potevamo forse non farle risorgere dal Settecento in prima assoluta in tempi moderni? Certo che no, non potevamo resistere...

 






     

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