La mappa che oggi viene data ai visitatori del giardino di Versailles indica la presenza di un boschetto, quello appunto della stella, che però oggi non esiste più. 

Nell’area ed al posto dei cinque viali a stella  del boschetto che ne prendeva il nome, oggi non vi è che un gran vasto prato.

All’indomani della tempesta che sconvolse Versailles il 26 dicembre 1999, non restano lì gran cose del gran salone di vegetali creati da André Le Notre tra il 1671 ed il 1674. 

Il Boschetto della Stella - Jean Cotelle Le Jeune

Luigi XIV se ne era stancato, ed il boschetto fu semplificato fin dal 1704.

André FélibienL’area si chiamava inizialmente “Boschetto della montagna d’Acqua” (come si vede nel dipinto Jean Cotelle in alto) perché nel centro si trovava  una roccia con 12 getti d’acqua.

Félibien la descrive come un piccolo bosco delimitato da palizzate ricoperte da caprifoglio, impreziosito da nicchie e incoronato da dei vasi in porcellana, colmi di fiori. 

Un piccolo canale percorso da delle acque tumultuose costeggiava i viali. 

Il dipinto di Jean Cotelle, le Jeune, ne restituisce la bellezza semplice che doveva molto alle cure dei giardinieri.

Nel quadro del quadricentenario della nascita di André Le Notre, creatore dei Giardini di Versailles, si progetta la restituzione del boschetto come si è potuto fare per quello dell’Encelade nel 1997 e quello delle Tre fontane del 2002.

 

 

A cura di

Arsace da Versailles

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