LETTERA al Signor Lotti

(senza data)

Illustre Signore, si sarà certamente domandato circa la ragione del nostro lungo Silenzio; un comportamento apparentemente ingrato e negligente da parte nostra; In verità, le assicuriamo di aver preso a Cuore il vostro Onore e di tenere nella più alta Stima la vostra Persona. Il nostro Segretario, Mr. Hawley Bishop, ricevette già molti mesi fa l’Ordine di rispondere alla sua ultima e più preziosa Lettera; ma, per il nostro degno Gentiluomo, non fu possibile svolgere le Funzioni del suo Ufficio, a causa della Malattia che lo ha quasi incessantemente afflitto; e, viste le poche Speranze di riaverlo al suo posto in tempi brevi, abbiamo deciso di scriverle comunque.

Abbiamo avuto il piacere di ricevere il Madrigale ed una vostra Messa. Il primo è stato qui eseguito ad un Concerto con gran Piacere e Soddisfazione. La seconda, non abbiamo ancora avuto l’Opportunità di eseguirla, ma contiamo di poterlo fare con lo stesso entusiasmo.

I Testimoni che Lei ci ha fornito, caro Signore, hanno contribuito a confermare la nostra già buona Opinione, che noi nutrivamo nei vostri confronti. Non le dispiacerà sapere che abbiamo provveduto ad inviare loro le numerose Lettere oggetto dei nostri scambi precedenti, per essere pubblicate. Questo dovrebbe convincerla, definitivamente, delle nostre buone e sincere Intenzioni nei vostri confronti; e al contempo, metterà a tacere tutte quelle accuse circa la nostra Condotta nell’intera vicenda. Appena possibile, sarà nostra Cura farle pervenire alcune di tali Copie stampate.

Lei riceverà, per mezzo della Nave denominata “the Ruby”, due Componimenti Musicali, frutto del lavoro di due Maestri Inglesi, Tho. Tallis e William Bird, quest’ultimo fu Organista e Compositore alla corte di Enrico VIII, mentre il primo fu Maestro presso la Cappella Reale dello stesso Re. Dando un’occhiata a questi Pezzi, Lei potrà constatare che la buona Musica non è nata, qui da noi, in tempi recenti ma, contrariamente a come alcuni immaginano da Oltr’Alpe, le Muse approdarono in Inghilterra in tempi molto più antichi. Ai nostri Antenati, le cui Orme abbiamo seguito, riconosciamo la nostra più profonda Obbligazione, per ciò che ci hanno permesso di conoscere e praticare oggi.

Abbiamo grandi progetti allo studio, volti allo sviluppo ed all’Avanzamento della Scienza dell’Armonia, dei quali la informeremo opportunamente. Al contempo, desideriamo mantenere una costante Corrispondenza con Lei; e, per aver vendicato così efficacemente il vostro Onore, desideriamo che Lei non si senta mai in debito alcuno con noi.

 

Addio,

            I degni Fratelli dell’Accademia,

            I Direttori dell’Accademia:

                        John Pelling, S.T.P.

                        Hen. Needler, Philomus.

                        Humphry Wyrley, Philomus.

                        J.C.Pepush, Doctor of Musick.

                        Bernard Gates, Master of the Children of his Majesty’s Chappel.

                        J.Freeman, one of the Gentlemen of his Majesty’s Chappel.

 

FINE