Domenica 12 Agosto 1731

In Dei Aeterni Nomine Amen.

Anno ab Incarnatione Domini Nostri Jesu Christi Millesimo Septigentesimo trigessimo primo, Indictione nona, Die vero Dominico duodecima Mensis Augusti.

Personalmente comparsi alla presenza di me sottodetto, e delli Testimoni infrascritti, li Signori

Molto Rev. D. Antonio Bifi, Maestro di Cappella di questa Serenissima Repubblica di Venezia

Gerolamo Melari, Musico della Ducal di S. Marco, e

Claudio Severo Frangioni, pure Musico di detta Ducal di S. Marco e Gio.

L’illmo et molto Rev. Sig. D. Clemente Leopoldo de Tardis & Ottavio fu Cameriere della chiave d’Oro di S. M. C. C. e suo general Ereditario delle Poste dell’Imperio di Venezia, &Giorgio Gentili, primo violino della sud. Cappella Ducal di S. Marco & Francesco, e spontaneamente col meso del loro giuramento nelle mani mie prestato, tacto pectore & tactis Scripturis, per pura expressione della verità, hanno attestato, deposto & affirmato, qualmente nel libro stampato da me sottodetto a ciascheduno di essi mostrato, e fatto vedere, de Duetti, Terzetti e Madrigali del Sig. Ant. Lotti Organista della detta Ducal Cappella di S. Marco, il Madrigale ultimo, che comincia, In una siepe ombrosa, etc., la Musica di esso Madrigale, ome sta e giace nella stampa, esser stata composta dal suddetto Sign. Antonio Lotti, e ciò dissero sapere per haverla alcuni di essi veduta a comporre su’l partito, alcuni haverla cantata, & alcuni per haverla sentita a provare prima che detto Madrigale fosse posto alle Stampe; che per esser tale la verità hanno pregato me sottodetto della presente loro valida giurata depositione annotare il presente pubblico costituito, pronti così deporre avanti a qualunque Ill. & eccelentissimo Sign. Giudice Magistrato & ecc. Tribunale ove occorresse.

Actum Venetiis, quoad supradictos Admodum Rev. D. Antonium Biffi, Hieronymus Melari, & Severum Frangioni, sub dicta Die in Scriptoria mei Notarii posita super Platea Divi Marci, praesentibus ad praedicta D. Francisco Zambelli, filio D. Jo. Caruli, et Ill. D. Cominte Joanne Baioviol & Comitis Vincentii, Testibus.

Quoad supradictum Illmum & admodum Rev. D. Clementem leopoldum de Tarsis sub Die Lunae 23 Mensis supradicti in Scriptoria mei Notarii, posita super platea Divi Marci, praesentibus ad praedicta D. Joseph Comincioli & Antonii & D. Rifs de Joanne & Jo. Testibus.

Quoad suptum D. Georgium Gentili sub die Lunae 27 Mensis supti in Scriptoria supta, praesentibus ad praedicta D. Aloysio Barbaro, & Viri Hob. Zaccarie & D.Joseph Comincioli et Antonii Testibus.

Ego Joseph Uccelli Civis Orig.

Ac pub. Ven. Not. De prem. Rog.

Me in fidem sub. & fig.

[Stampa del Notaio]

Attestiamo noi infrascritti Pubblici Negotianti di questa Piazza qualmente il sopradetto Sig. Iseppo Uccelli è Not. Pub. e collegiato di questa Città alle di cui sigillatione, rogiti e pubbliche sottoscrizioni qui fe gli presta ed ovunque prestar fe gli deve piana & indubitata fede.

Venezia questo giorno 6, 7mbre, 1731

Gio. Giorgio Ermane Luches.

Giacomo Guyon.