Nel
                  1990,
                  in occasione della prima edizione di "Invito
                  a Corte", una rassegna di spettacoli itineranti
                  nei castelli organizzata dalla Regione Piemonte, si sentì la
                  necessità di fondare un gruppo vocale-strumentale che si
                  specializzasse nell'esecuzione di opere di compositori attivi
                  presso i Savoia tra il XVI e il XVIII secolo (repertorio
                  ancora in gran parte sconosciuto).
                  
                  
                  Il
                  nome del complesso venne scelto in omaggio alla dotta
                  Accademia fondata nel '600 dal Cardinale Maurizio di Savoia e
                  alla sua guida venne chiamata Rita Peiretti, rinomata sia per
                  gli studi che per le esecuzioni di musica antica.
                  
                  
                  
                  Nel
                  corso di questi anni, i Solinghi hanno tenuto concerti per le
                  più prestigiose associazioni concertistiche, sia in Italia
                  (Associazione per la Musica Antica di Palermo, i “Concerti
                  di Musica Antica” di Ravello, Il “Festival di Musica
                  Antica” di Ventimiglia, il “Festival delle Dimore
                  Alfieriane, i “Concerti per La Sindone” a Torino, il
                  Festival Galuppi di Venezia, il Festival “Echi Lontani” di
                  Cagliari, ecc.) che all'estero (Auditorium del Museo del Prado
                  di Madrid, Ottobre Musicale dell’Acropolium di Cartagine,
                  Santa Cecilia Hall di Edimburgo, Università di Hacettepe
                  Ankara, Devlet Opera di Smirne, ecc). 
                  
                  
                  Ai
                  Solinghi si deve la prima rappresentazione in epoca
                  contemporanea di moltissime composizioni, sia da camera che
                  per orchestra e delle opere: "La Zalizura" (1618?)
                  di Sigismondo d'India", "Mitridate Re del Ponto"
                  (1767) di Quirino Gasparini e degli "Intermedi delle
                  Sirene" (1595) di Pietro Veccoli (tutti musicisti
                  operanti alla corte dei Savoia).
                  
                  
                  L'Accademia
                  ha inciso 4 cd per le etichette Claudiana di Torino, "Stradivarius"
                  e "Rugginenti" di Milano, con musiche strumentali di
                  Haendel e Albinoni, cantate di Bach, Khunau e Telemann, 2 cd
                  con l'integrale dei concerti per clavicembalo e orchestra di
                  Galuppi e 2 con nove concerti per clavicembalo e orchestra di
                  Giordani (entrambe in prima incisione mondiale) per la "Dynamic"
                  di Genova.
                  
                  
                  Ha
                  partecipato a programmi per la TV italiana e svizzera
                  trasmessi anche in eurovisione.