Recitativo Apollo

 

La terra e liberata!

La Grecia e vendicata! 

Apollo ha vinto!

Dopo tanti terrori e tante stragi

Che desolaro e spopolaro i regni

Giace Piton, per la mia mano estinto.

Apollo ha trionfato. 

Apollo ha vinto!

 

Aria Apollo

 

Pende il ben dell'universo

Da quest'arco salutar.

Di mie lodi il suol rimbombe

Ed appresti l'ecatombe

Al mio braccio tutelar.

 

Recitativo Apollo

Ch'il superbetto Amore

Delle saette mie ceda a la forza;

Ch'omai più non si vanti

Della punta fatal d'aurato strale.

Un sol Piton più vale

Che mille accesi e saettati amanti

 

Aria Apollo

 

Spezza l'arco e getta l'armi,

Dio dell'ozio e del piacer.

Come mai puoi tu piagarmi,

Nume ignudo e cieco arcier?

 

Aria Dafne

 

Felicissima quest'alma

Ch'ama sol la libertà.

Non v'è pace, non v'è calma

Per chi sciolto il cor non ha.

 

Recitativo Apollo

Che voce. Che beltà!

Questo suon, questa vista 

il cor trapassa.

Ninfa!.

 

Dafne

Che veggo, ahi lassa? E

chi sarà costui, chi mi sorprese?

 

Apollo

Io son un Dio,

ch'il tuo Bel volto accese.

 

Dafne

Non conosco altro Dei tra queste selve

Che la sola Diana:

Non t'accostar divinità profana.

 

Apollo

Di Cintia io son fratel;

S'ami la suora, Abbia, o bella, 

pietà di chi t'adora.

 

 

Aria Dafne

 

Ardi, adori, e preghi in vano:

Solo a Cintia io son fedel.

Alle fiamme del germano

Cintia vuoi ch'io sia crudel.

 

Recitativo Apollo

 

Che crudel!

 

Dafne

Ch'importuno!

 

Apollo

Cerco il fin de' miei mali.

 

Dafne

Ed  io lo scampo.

 

Apollo

Io mi struggo d'amor.

 

Dafne

Io d'ira avvampo.

 

 

Duetto

Apollo e Dafne A Due

Una guerra ho dentro il seno

Che soffrir più non si può.

 

Apollo

Ardo, gelo.

 

Dafne

Temo, peno;

 

A Due

All'ardor non metti freno

Pace aver mai non potrò.

 

 

Recitativo Apollo

 

Placati ai fin, o cara.

La beltà che m'infiamma Sempre non fiorirà;

ciò che natura di più vago formò

passa, e non dura.

 

 

Aria Apollo

 

Come rosa in su la spina

Presto viene e presto va:

Tal con fuga repentina,

Passa il fior della beltà.

 

 

Recitativo Dafne

Ah, ch'un Dio non dovrebbe 

Altro amore seguir ch'oggetti eterni: 

Perirà, finirà caduca polve 

Che grata a te mi rende, 

Ma non già la virtù che mi difende.

 

 

Aria Dafne

 

Come in Ciel benigna stella 

Di Nettun placa il furor, 

Tal in alma onesta e bella 

La ragion frena t'amor. 

Come in Ciel, etc.

 

 

 

Recitativo Apollo

Odi la mia ragion!

 

Dafne

Sorda son io!

 

Apollo

Orsa e tigre tu sei!

 

Dafne

Tu non sei Dio!

 

Apollo

Cedi all'amor, 

o proverai la forza.

 

Dafne

Nel sangue mio 

questa tua fiamma amorza.

 

 

Duetto

Apollo e Dafne

 

Apollo

Deh, lascia addolcire 

quell'aspro rigor,

 

Dafne

Più tosto morire c

he perder l'onor.

 

Apollo

Deh, cessino l'ire, 

o dolce mio cor.

 

Dafne

Più tosto morire 

che perder l'onor.

 

 

 

Recitativo Apollo

Sempre t'adorerò!

 

Dafne

Sempre t'aborrirò!

 

Apollo

Tu non mi fuggirai!

 

Dafne

Si, che ti fuggirò'.

 

Apollo

Ti seguirò, correrò, 

Volerò sui passi tuoi:

Più veloce del sole 

esser non puoi.

 

 

Aria Apollo

 

Mie piante correte;

Mie braccia stringete

L’ingrata beltà.

la tocco, la cingo,

La prendo, la stringo

Ma, qua novità?

Che vidi? Che mirai?

Cieli! Destino! che sarai mai!

Dafne, dove sei tu?

Che non ti trovo.

Qual miracolo nuovo

Ti rapisce, ti cangia e ti nasconde?

Che non t'offenda mai del ‘verno il gelo

Ne il folgore dal cielo

Tocchi la sacra e gloriosa fronde.

 

 

Aria Apollo

 

Cara pianta, co' miei pianti

il tuo verde irrigherò;

De' tuoi rami trionfanti

Sommi eroi coronerò.

Se non posso averti in seno,

Dafne, almeno

Sovra il crin ti porterò.

 

Fine

 

 

A cura di

 

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