Percorso Storico Saint-Louis

 

11 - Salle du Jeu de Paume, rue du Jeu-de-Paume

Costruita nel 1686 per i bisogni della Corte, questa sala per la pratica di sport (il gioco da palmo era l’antenato del tennis) fu il teatro del giuramento del 20 giugno 1789: è quello il momento in cui 578 deputati degli Stati Generali (che ne contavano 1118) si auto-proclamavano Assemblea Nazionale e giurarono di non separarsi se non dopo aver dato una costituzione alla Francia, attribuendosi il potere esclusivo di legiferare in materia fiscale.

Si deve ricordare infatti che immediatamente dopo la prima riunione degli STATI GENERALI alla Reggia di Versailles, il 5 Maggio 1789, momento in cui fra le file del Terzo Stato, tutti vestiti di nero, sfilava il conte Riqueti de Mirabeau, le delegazioni di nobiltà e del clero non accettarono l'idea elettorale voluta dal terzo stato che, essendo il gruppo più numeroso, con il sistema del voto per testa si sarebbe assicurato la maggioranza. 

Il 23 Maggio 1789, quando la seduta Reale degli stati generali fu terminata, il Re ordinò ai tre ordini di separarsi, ma mentre Nobiltà e Clero ubbidiscono, il terzo stato no ed iniziano a riunirsi proprio nella sala che stiamo presentando qui.

Dopo sei settimane inattività, i rappresentanti del terzo stato si proclamarono Assemblea Nazionale.

Naturalmente le pressioni sul Re si fecero sentire ben presto, cosicchè Luigi XVI° il 20 giugno 1789 comandò la chiusura della sala dove si riuniva abitualmente l'Assemblea (una sala che era situata nel Palazzo des Menus-Plaisirs a Versailles), giacchè si voleva eseguirvi dei lavori di manutenzione: lo scopo era anche quello di impedire qualsiasi riunione. 

Mirabeau

L'Assemblea Nazionale, su proposta del deputato Joseph-Ignace Guillotin, spostò le proprie deliberazioni in una sala vicina adibita al gioco della pallacorda, (Salle du Jeu de paume) dove i deputati giurarono di non separarsi in nessun caso e di riunirsi ovunque le circostanze lo avrebbero richiesto, fino al momento in cui la Costituzione francese non fosse stata stabilita e affermata su solide fondamenta (Giuramento della Sala della Pallacorda o Giuramento della Pallacorda).

Successivamente molti rappresentanti del basso clero (sensibili ai problemi dei contadini) e alcuni nobili liberali (vicini alle idee illuministe dei borghesi) si unirono all'Assemblea, la quale si auto-proclamò Assemblea Nazionale Costituente il 9 luglio 1789.

La sala è stata trasformata in museo nel 1880.

Una delle ricchezze del quartiere la si può notare nella rue du Vieux-Versailles nei balconi e nelle ringhiere  in ferro battuto delle facciate.

Luigi XVI dà consigli sulla forma della ghigliottina

A cura di

    Arsace da Versailles, Faustina da Versailles

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