Nicola Porpora

 

 

Orphans and Virtuosos

 

 

 

 

 

La SOMM, casa discografica che recentemente si è anche occupata della realizzazione del SILLA di Handel, con James Bowman, e degli OCCASIONAL SONG inglesi di Handel, interpretati da Emma Kirkby, ha dato spazio anche ad una rarità relativa al grande maestro Porpora.
Stiamo parlando del cd intitolato "Orphans and Virtuosos", della durata totale di 55.13 minuti, catalogato come SOMMCD 232. Si compone di due sinfonie a tre, la N. 5 in E minor e la N. 6 in B, che vengono alternate a dei pezzi vocali eseguiti da Michele Andalò, un controtenore bolognese in possesso di una voce contraltile di buon spessore, come ho avuto modo di apprezzare dal vivo in occasione di alcuni brani sacri di Porpora e Jommelli eseguiti in una delle chiese principali di Bologna, qui accompagnato dalla Cappella Teatina, composta da Luca Giardini e Laura Corolla, violini; Gianni Maraldi, viola; Marco Testori violoncello Dolores Costoyas, arciliuto e chitarra Barocca, e Saverio Villa, organo e direttore.
In questo dischetto svetta la composizione SALVE REGINA, "voce con istromenti" in Fa maggiore (che non è quella allegata alla rivista AMADEUS di qualche mese fa), la cui partitura originale si trova collocata presso la British Library di Londra, datata 1744, e scritta appositamente per la voce di Angela Moro. Quindi si viene a conoscenza di un dato: anche Porpora come Handel scriveva arie pensando esattamente alla voce di un cantante specifico, e non ad un registro, proprio come Handel faceva per Senesino: questo non deve sorprendere dal momento che Porpora, all'attività di compositore, vantava l'assoluta rinomanza per la creazione di voci eccellenti, essendo il forgiatore in sostanza  di gente come Caffarelli, Farinelli, Porporino, Regina Mingotti, etc.
Si pensa che il SALVE REGINA sia stata composto per la liturgia vespertina. La scrittura utilizzata da Porpora è complessa tecnicamente parlando, e quindi abbisogna di un interprete in grado di fronteggiare tutti i passaggi densi di abbellimenti che possono considerarsi esemplari della tecnica stilistica di canto napoletano. Come già aveva fatto per le arie di Farinelli, anche in questa composizione, Porpora fa spaziare la voce nel range del registro naturale, evitando di forzarne l'estensione: la difficoltà risiede in un severo controllo dei fiati, vista la presenza di frasi lunghe, di scarsezza di respiri e di ricchi abbellimenti.

 

 

Orphans and Virtuosos
Salve Regina in F; Sinfonia a tre n. 6 in B; Lamentazione II del Mercoledì; Sinfonia a tre n. 5 in e minor
Michele Andalò, controtenore
Cappella Teatina,
dir. S. Villa
Somm SOMMCD 232 (1 CD, 2003)  

 

 

 

                        

   

A cura di  Arsace

 

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Ultimo aggiornamento: 07-05-20