Pietro Alessandro Guglielmi
era prole di una famiglia di musicisti attivi a Massa
tra il 1500 e il 1600, e ottenne la sua prima formazione
musicale da suo padre Jacopo (1690-1740), maestro
di cappella, da cui imparò anche la tecnica per suonare
il fagotto e la viola. L'istruzione sulla tastiera
continuò sotto l'egida di suo fratello Domenico (1713-1790), abate e futuro organista
e maestro di cappella del Duomo di Massa.

Francesco Durante
lo prese come allievo al Conservatorio di Santa Maria di
Loreto a Napoli nel 1746, grazie alle raccomandazioni di
Alderano Cybo, Duca di Massa, e successivamente della
sua vedova, Ricciarda Gonzaga.
Nel 1754 decise
d'intraprendere la carriera di compositore d'opera.
Il suo primo lavoro teatrale fu una
commedia in napoletano, il dramma giocoso
Lo
solachianello 'mbroglione, rappresentata al Teatro dei Fiorentini
di Napoli nell'inverno del 1757, secondo quanto
affermato da Piovano; secondo Florimo, invece, il
debutto nel mondo dell'opera di P.A. Guglielmi sarebbe
da far risalire al 1739 con il Don Chichibio.
Due anni dopo ricevette la sua prima
commissione, l'intermezzo La ricca locandiera,
che venne rappresentato al Teatro Capranica di Roma.
Sino al 1763, anno in cui realizzò la sua prima opera seria,
Tito Manlio, per
il Teatro Argentina di Roma, visse soprattutto a Napoli
e a Roma, dove compose diverse opere buffe e intermezzi
per i teatri delle due città.


Esegue live sullo strumento
clavicembalo

Negli anni successivi fu attivo nell'Italia
settentrionale, soprattutto a Venezia. Grazie ai suoi
numerosi successi, si fece conoscere sulla scena musicale
italiana, ed anche ben presto oltre i confini della penisola
diffondendosi in tutta
Europa.
Nell'autunno 1767, su richiesta di
Felice Alessandri, giunse a Londra per condividere con
costui i posti di compositore e di direttore musicale
del King's Theatre: il 27 ottobre vi fu allestito il
suo pasticcio
Tigrane.
Contemporaneamente in Germania i
suoi lavori conobbero un grande successo: in
particolare a Dresda, dal 1769 al 1785, molti suoi
lavori comici furono popolari e a Eszterhaza, dalla fine
anni 70, si rappresentarono molte sue
opere provenienti da Brunswick, luogo in cui si suppone
fosse presente.
Lasciata Londra nel 1772, carico di successi, tornò in Italia,
dove per quattro
anni produsse nuove opere per i teatri di Venezia, Roma,
Torino e Milano.
Nell'autunno del 1776 tornò a Napoli,
soggiornandovi sino al 1793, dove scrisse dalle 2 alle
5 opere, sia serie che comiche, all'anno. Anche la
Russia conobbe le sue opere tra il 1778 e il 1800.
Negli anni che seguirono Guglielmi accettò l'incarico di Maestro di Cappella
della celebre Cappella Giulia in San Pietro, in Vaticano
per la quale scrisse, fino a pochi giorni dalla morte,
brani sacri di ogni genere (Messe, Mottetti ecc.).
Fu questo
isolamento anche la
causa dell'oblio in cui cadde il suo nome dopo la morte,
a discapito dei più famosi, ma non più geniali,
Paisiello e Cimarosa.


Lo
solachianello 'mbroglione (dramma
giocoso, libretto di D. Pignatero, 1757, Napoli)
Il filosofo burlato
(commedia per musica, 1758, Napoli)
La ricca locandiera
(intermezzo, libretto di Antonio Palomba, 1759)
I capricci di una vedova
(dramma giocoso, 1759, Napoli)
La moglie imperiosa
(commedia per musica, libretto di A. Villani, 1759,
Napoli)
I due soldati
(dramma giocoso, libretto di Antonio Palomba, 1760,
Napoli)
L'Ottavio
(commedia per musica, libretto di Gennaro Antonio
Federico, 1760, Napoli)
Il finto cieco
(dramma giocoso, libretto di Pietro Trinchera, 1761,
Napoli)
I cacciatori
(farsetta, basata su Li uccellatori di Carlo Goldoni,
1762, Roma)
La donna di tutti i
caratteri (commedia per musica, libretto
di Antonio Palomba, 1762, Napoli)
Don Ambrogio
(intermezzo, 1762, Napoli)
Tito Manlio
(opera seria, libretto di Gaetano Roccaforte, 1763,
Roma)
La francese brillante
(commedia per musica, libretto di Pasquale Mililotti,
1763, Napoli)
Lo sposo di tre e marito
di nessuna (commedia per musica,
libretto di Antonio Palomba, 1763, Napoli)
L'Olimpiade
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1763,
Napoli)
Le contadine bizzarre
(farsetta, 1763, Roma)
Siroe Re di Persia
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1764,
Firenze)
Li rivali placati
(dramma giocoso, libretto di Gaetano Martinelli, 1764,
Venezia)
Farnace
(opera seria, libretto di Antonio Maria Lucchini, 1765,
Roma)
Tamerlano
(opera seria, libretto di Agostino Piovene, 1765,
Venezia)
L'impresario d'opera
(dramma giocoso, libretto di Bartolomeo Cavalieri, 1765,
Milano)
Il ratto della sposa
(dramma giocoso, libretto di Gaetano Martinelli, 1765,
Venezia)
Adriano in Siria
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1765,
Venezia)
Lo spirito di
contradizione (dramma giocoso, libretto
di Gaetano Martinelli, 1766, Venezia)
Sesostri
(opera seria, libretto di Pietro Pariati, 1766, Venezia)
Demofoonte
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1766,
Treviso, Teatro Onigo)
La sposa fedele
(dramma giocoso, libretto di Pietro Chiari, 1767,
Venezia)
Antigono
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1767,
Milano)
Il re pastore
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1767,
Venezia)
Ifigenia in Aulide
(opera seria, libretto di Giovan Gualberto Bottarelli,
1768, Her Majesty's Theatre di Londra)
I viaggiatori ridicoli
tornati in Italia (dramma giocoso,
libretto di Giovan Gualberto Bottarelli, dopo Goldoni,
1768, Her Majesty's Theatre di Londra)
Alceste
(opera seria, libretto di Ranieri de' Calzabigi,
revisione di Giuseppe Parini, 1768, Milano)
Ruggiero
(opera seria, libretto di Caterino Mazzolà, dopo
Ludovico Ariosto, 1769, Venezia)
Ezio
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1770,
Londra)
Il disertore
(dramma giocoso, libretto di Carlo Francesco Badini,
dopo Michel-Jean Sedaine, 1770, Londra)
L'amante che spende
(dramma giocoso, libretto di Niccolò Tassi, 1770,
Venezia)
Le pazzie di Orlando
(dramma giocoso, libretto di Carlo Francesco Badini,
dopo Ludovico Ariosto, 1771, Londra)
Il carnevale di Venezia, o
sia La virtuosa (dramma giocoso,
libretto di Carlo Francesco Badini, 1772, Londra)
L'assemblea
(dramma giocoso, libretto di Giovanni Gualberto
Bottarelli, basato su La conversazione di Carlo Goldoni,
1772, Londra)
Demetrio (opera seria, libretto di
Giovanni Gualberto Bottarelli, dopo Pietro Metastasio,
1772, Londra)
Mirandolina
(dramma giocoso, libretto di Giovanni Bertati,
1773, Venezia)
La contadina superba,
ovver Il giocatore burlato (intermezzo,
1774, Roma)
Tamas Kouli-Kan nell'Indie
(opera seria, libretto di Vittorio Amedeo Cigna-Santi,
1774, Firenze)
Gl'intrighi di Don
Facilone (intermezzo, 1775, Roma)
Merope
(opera seria, libretto di Apostolo Zeno, 1775, Teatro
Regio di Torino) con Giacomo David
Vologeso
(opera seria, libretto di Apostolo Zeno, 1775, Milano)
La Semiramide riconosciuta
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1776,
Napoli)
Il matrimonio in contrasto
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1776, Napoli)
Artaserse
(opera seria, libretto di Pietro Metastasio, 1777, Roma)
Ricimero
(opera seria, basata su La fede tradita e vendicata di
Francesco Silvani, 1777, Napoli)
I fuorusciti
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1777, Napoli)
Il raggiratore di poca
fortuna (dramma giocoso, libretto di
Giuseppe Palombam 1779, Napoli)
La villanella ingentilita
(commedia per musica, libretto di Francesco Saverio
Zini, 1779, Napoli)
Narcisso
(intermezzo, libretto di Giuseppe Palomba, 1779, Napoli)
La dama avventuriera
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1780, Napoli)
La serva padrona
(dramma giocoso, libretto di Gennaro Antonio Federico,
1780, Napoli)
Le nozze in commedia
(dramma giocoso, libretto di Giuseppe Palomba, 1781,
Napoli)
Diana amante (serenata, libretto L. Serio, basato su
Endimione di Pietro Metastasio, 1781, Napoli)
I Mietitori
(commedia per musica, libretto di Francesco Saverio
Zini, 1781, Napoli)
La semplice ad arte
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1782, Napoli)
La Quakera spiritosa
(commedia per musica, libretto di
Giuseppe Palomba, 1783, Napoli)
La donna amante di tutti,
e fedele a nessuno (commedia per musica,
libretto di Giuseppe Palomba, 1783, Napoli)
Li fratelli pappamosca
(commedia per musica in 3 atti, libretto di Saverio
Zini, 1783, Milano, Teatro alla Scala)
Le vicende d'amore
(intermezzo, libretto di Giovanni Battista Neri, 1784,
Roma)
I finti amori
(commedia per musica, 1784, Napoli)
La finta zingara
(farsa, libretto di Giovanni Battista Lorenzi, 1785,
Napoli)
Le sventure fortunate
(farsa, libretto di Giovanni Battista Lorenzi, 1785,
Napoli)
La virtuosa in Mergellina
(dramma giocoso, libretto di Francesco Saverio Zini,
1785, Napoli)
Enea e Lavinia
(opera seria, libretto di Giuseppe Sertor, 1785, Napoli)
L'inganno amoroso
(commedia per musica in 3 atti, libretto di Giuseppe
Palomba, 1786, Teatro Nuovo (Napoli))
Le astuzie villane
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1786, Napoli)
Lo scoprimento inaspettato
(dramma giocoso, libretto di V. de Stefano, 1787,
Napoli)
Laconte
(opera seria, libretto di Giuseppe Pagliuca, 1787,
Napoli)
La pastorella nobile
(commedia per musica, libretto di Francesco Saverio
Zini, 1788, Napoli)
Arsace
(opera seria, basato su Il Medonte re d'Epiro di
Giovanni De Gamerra, 1788, Venezia)
Rinaldo
(opera seria, libretto di Giuseppe Maria Foppa, dopo
Torquato Tasso, 1789, Venezia)
Ademira
(opera seria, libretto di Ferdinando Moretti, 1789,
Napoli)
Gl'inganni delusi
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1789, Napoli)
Alessandro nell'Indie
(opera seria, libretto di Pietro
Metastasio, 1789, Napoli)
La serva innamorata
(dramma giocoso, libretto di Giuseppe Palomba, 1790,
Napoli)
L'azzardo
(commedia per musica, 1790, Napoli)
Le false apparenze
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1791, Napoli)
La sposa contrastata
(commedia per musica, libretto di Francesco Saverio
Zini, 1791, Napoli)
Il poeta di campagna
(commedia per musica, libretto di
Francesco Saverio Zini, 1792, Napoli)
Amor tra le vendemmie
(commedia per musica, libretto di Giuseppe Palomba,
1792, Napoli)
La lanterna di Diogene
(dramma giocoso, libretto di Angelo Anelli, da Giuseppe
Palomba, 1793, Venezia)
Gli amanti della dote
(farsa, libretto di Francesco Saverio
Zini, 1794, Lisbona al Teatro Nacional de São Carlos)
Admeto
(opera seria, libretto di Giuseppe Palomba, 1794,
Napoli)
La pupilla scaltra
(dramma giocoso, 1795, Venezia)
Il trionfo di Camilla
(opera seria, libretto di Silvio Stampiglia, 1795,
Napoli)
La Griselda
(opera seria, libretto di Gaetano Sertor, 1796, Firenze)
La morte di Cleopatra
(opera seria, libretto di Simeone Antonio Sografi, 1796,
Napoli)
L'amore in villa
(dramma giocoso, libretto di Giuseppe Petrosellini,
1797, Roma)
Siface e Sofonisba
(opera seria, libretto di Andrea Leone Tottola, 1802,
Napoli)


La
madre de' Maccabei (componimento sacro,
libretto di Giuseppe Barbieri, 1764, Roma)
Componimento drammatico
per le faustissime nozze de S.E. il cavaliere Luigi
Mocenigo colla N.D. Francesca Grimani
(libretto di A. M. Borga, 1766, Venezia)
Telemaco
(componimento drammatico, libretto di Giuseppe
Petrosellini, 1775, Roma)
Cantata per il genetliaco
della sovrana e l'inaugurazione delle adunanze di una
nuova Società Filarmonica (libretto di
G. Jacopetti, 1776, Massa)
Diana amante
(serenata, libretto di Luca Serio, basato su Endimiione
di Pietro Metastasio, 1781, Napoli)
La felicità dell'Anfriso
(componimento drammatico, libretto di
Giuseppe Pagliuca, 1783, Napoli)
Pallade
(cantata, libretto di Carlo Giuseppe Lanfranchi-Rossi,
1786, Napoli)
Debora e Sisara
(azione sacra, libretto di Carlo Sernicola, 1788,
Napoli)
La Passione di Gesù Cristo
(oratorio, 1790, Madrid)
Aminta
(favola boscheraccia, libretto di C. Filomarino, 1790,
Napoli)
Il serraglio
(cantata, libretto di A. L. Palli, 1790)
La morte di Oloferne
(tragedia sacra, basato su La Betulia liberata di Pietro
Metastasio, 1791, Roma)
Gionata Maccabeo (oratorio,
1798, Napoli)
Il paradiso perduto, cioè
Adamo ed Eva per il loro noto peccato discacciati dal
paradiso terrestre (azione sacra,
libretto di Rasi, 1802, Roma)
Cantata sagra
(libretto di A. Grandi, 1802, Roma)
L'Asmida
(cantata)
L'amore occulto
(cantata)
La morte di Abele
(oratorio)
Le lagrime di San Pietro
(oratorio)
